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Le tue gengive sono arrossate o gonfie? A volte sanguinano e hai notato che tendono a ritirarsi? Non trascurare le tue gengive sottovalutando questi importanti campanelli d’allarme: rivolgiti subito al tuo dentista!

La gengivite è infatti una malattia della bocca molto diffusa, che se trascurata può portare a casi di gengivite profonda, parodontite e perfino perdita dei denti.

Altri sintomi frequenti sono:
– ascessi gengivali
– denti che dondolano / perdita di denti
– bocca secca
– infezioni
– alitosi persistente e/o sapore sgradevole in bocca 

Quali sono le cause? Principalmente, l’accumulo di cibo, placca e tartaro nella zona interdentale, che arriva a infiammare le gengive fino a farle scollare dallo smalto. Si formano delle vere e proprie “tasche”, dove proliferano batteri che attaccano l’osso e lo distruggono poco a poco.

Per questo l’igiene orale è fondamentale: oltre allo spazzolino, usa di frequente anche scovolini e filo interdentale ed esegui periodiche sedute di igiene orale professionale dal tuo dentista (circa ogni 3-6 mesi, a seconda dei casi).

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NON TRASCURARE LE TUE GENGIVE. ECCO CHI TI PUÒ AIUTARE

IL DENTISTA

Come già indicato, l’igiene orale professionale è la prima arma contro gengivite e parodontite, sia a scopo preventivo sia per tenere controllate le tasche di piccole dimensioni (3-4 millimetri). 

Per le tasche più profonde è necessario invece intervenire rimodellando l’osso (osteoplastica riduttiva) e riposizionando la gengiva.

Anche il laser dentale può essere di grande aiuto: permette di sanificare la zona e debellare l’accumulo di batteri nocivi, evitando cure antibiotiche (che debellano anche i cosiddetti “batteri buoni”). Le onde emesse penetrano nelle strutture gengivali senza danneggiare i tessuti e stimolano la produzione di nuove cellule nella struttura ossea che sostiene i denti.

IL FITOTERAPEUTA / L’ERBORISTA

Esistono piante che possono aiutarti in caso di gengivite:

– calendula: azione antinfiammatoria, lenitiva e cicatrizzante;

– camomilla: proprietà antinfiammatorie e antisettiche;

– salvia, menta e chiodi di garofano: azione disinfettante e di valido aiuto contro l’alitosi; 

– aloe vera: proprietà antinfiammatorie e antibatteriche, può aiutare anche in caso di alito cattivo;

– malva: proprietà calmanti, emollienti e lenitive.

Gli infusi, una volta pronti, vanno lasciati raffreddare. Puoi poi usarli più volte al giorno per effettuare risciacqui.

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