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L’ozono è noto da tempo per le sue proprietà antimicrobiche: già nel ‘800 veniva usato per disinfettare le sale operatorie e sterilizzare gli strumenti chirurgici, oggi viene usato anche per potabilizzare l’acqua e igienizzare le piscine (al posto del cloro). In medicina viene usato con successo per la cura delle ernie al disco vertebrali nelle lombalgie. Di recente, l’ozono ha trovato interessanti applicazioni anche in campo odontoiatrico.

L’ozonoterapia è considerata una terapia di tipo naturale e consiste semplicemente nella somministrazione di una precisa miscela fatta di ossigeno e ozono medicale, insapore e che non lascia residui chimici.

In pochi secondi l’apparecchio utilizzato per l’ozonoterapia è in grado di eliminare virus, batteri e funghi in totale sicurezzasenza alcun disagio o dolore per il paziente, che può poi tornare velocemente alle sue attività quotidiane.

Grazie al suo potere ossidante, infatti, l’ozono è in grado di agire in tempi rapidi sui microrganismi, svolgendo la sua attività antimicrobica prima che si sviluppi un processo infiammatorio (edema) e favorendo quindi la guarigione della ferita.

L’ozonoterapia in odontoiatria è ormai una realtà ed è particolarmente efficace soprattutto in tutte quelle situazioni cliniche di difficile accesso con la strumentazione tradizionale, come ad esempio tasche strette e profonde, radici esposte o impianti dentali infetti.

I successi nella pratica clinica, suggellati da numerose evidenze scientifiche, dimostrano l’efficacia dell’ozono in diversi campi di applicazione:

  • disinfezione delle tasche parodontali, delle cavità e dei canali radicolari;
  • disinfezione orale pre e post-operatoria;
  • trattamento di mantenimento a seguito di estrazione dentaria;
  • trattamento dell’infiammazione e disinfezione delle ferite nel post-operatorio;
  • trattamento dell’edema post-operatorio;
  • trattamento di afte orali, di lesioni da herpes delle labbra, della candidosi della bocca e delle stomatiti da dentiera;
  • prevenzione e trattamento di gengivitiparodontiti (in particolare, mantenimento della malattia parodontale in pazienti a rischio, come diabetici o fumatori);
  • trattamento delle patologie dovute a impianti e protesi (mucositi e perimplantiti);
  • trattamento e prevenzione dell’osteonecrosi osse da bifosfonati;
  • trattamento di difetti dello smalto (ipomineralizzazzioni);
  • trattamento di denti sensibili (desensibilizzante).

L’ozono rafforza inoltre il sistema immunitario, che continuerà a combattere gli agenti patogeni. Contribuisce alla remineralizzazione dei denti, alla prevenzione della carie e a combattere efficacemente l’alitosi, senza l’uso di colluttori aggressivi.

L’ozono è utile anche per contrastare la placca batterica. Circa 500 specie di batteri si moltiplicano in bocca ogni secondo, formando una pellicola collosa, che si compone di batteri e microorganismi.  Questa pellicola, detta placca batterica, si attacca sulle superfici dentali e si immette tra la corona del dente e il margine della gengiva.

Se si trascura l’igiene orale la placca batterica può accumularsi lungo il margine gengivale. La placca diventa poi, a distanza di tempo, tartaro. La placca batterica e il tartaro sono due fattori che favoriscono la formazione di infezioni, come la gengivite, che, se non curata, distrugge il tessuto osseo che sostiene il dente provocando cosi la possibile perdita dei denti.

In certi casi, i batteri presenti nella bocca si possono diffondere al resto del corpo ed entrare poi nella circolazione sanguigna, provocando gravi malattie, ad esempio l’endocardite infettava. Secondo alcuni studi ci potrebbe essere una correlazione tra infezioni orali, diabete e malattie cardiovascolari.

Purtroppo lo spazzolino, scovolino e filo interdentale, non riescono a raggiungere il livello sottogengivale, motivo per cui l’ozono medicale diventa un ottima soluzione per rimuovere i batteri nei solchi gengivali.

Nel nostro studio effettuiamo diversi trattamenti a base di ozono, vieni a provarli!

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