PER UNA PERFETTA IGIENE PERSONALE SERVONO SOLO:

UN BUON SPAZZOLINO

Abbi cura di cambiare lo spazzolino di frequente. Di norma, utilizzandolo 2-3 volte al giorno, dura al massimo due mesi: col tempo le setole si piegano e perdono d’efficacia. Il mio consiglio è di scegliere spazzolini con setole medie: sono quelle che riescono a raggiungere anche gli spazi più difficili. Setole troppo dure rovinano lo smalto e possono addirittura danneggiare le gengive; setole troppo morbide sono invece poco efficaci contro la placca.

Per quanto riguarda gli spazzolini elettrici non sono per forza migliori: se già usi correttamente uno spazzolino normale i risultati non saranno tanto diversi (possono essere un valido aiuto per chi invece si lava male i denti, arrivando a rimuovere anche il 20% di placca in più).

FILO INTERDENTALE

Usalo più che puoi (almeno una volta al giorno), perché lo spazzolino non riesce ad arrivare ovunque: il filo è quindi fondamentale per prevenire la formazione delle carie interdentali.

Anche i collutori possono essere utili, ma non affidarti esclusivamente a loro: diminuiscono la carica batterica della placca e aiutano quindi a prevenire la carie, ma la loro azione finisce qui.

Perfino il dentifricio non è indispensabile, se non per deodorare l’alito. È sufficiente una piccola quantità di pasta, perché troppa schiuma impedisce di vedere come ci si sta lavando i denti.

UN CORRETTO MOVIMENTO

Appoggia lo spazzolino tra il dente e la gengiva, inclinando leggermente le setole prima verso la gengiva, poi verso la punta del dente, come se si stesse utilizzando una scopa.

Non serve esagerare con la pressione: piccoli colpi delicati sono infatti sufficienti sia per eliminare i residui di cibo che per rimuovere la placca. Non serve nemmeno accanirsi per ore sui denti: un minuto è più che sufficiente, due se proprio si vuole essere scrupolosi.

Puoi provare un veloce test casalingo per verificare se stai lavando i tuoi denti correttamente. Fai dei risciacqui con succo di amarena o di fragola: i pigmenti colorati di questi frutti si attaccano alle sostanze che formano la placca batterica, dunque vedrai delle macchie rossastre là dove la placca non è stata rimossa.

PERIODICHE PULIZIE PROFESSIONALI

Programma almeno due sedute all’anno dal tuo dentista. Sono utili per rimuovere a fondo tartaro e placca, soprattutto là dove spazzolino e filo interdentale non riescono ad arrivare.

E PER L’ALITO CATTIVO?

Pulisci la lingua con la tongue brush! Si tratta di u na spazzola linguale morbida, che si trova facilmente in farmacia (in alternativa, puoi usare uno spazzolino dentale morbido). Sporgi il più possibile la lingua e puliscila fino in fondo, senza dentifricio, poi semplicemente risciacqua la bocca. Fallo almeno una volta al giorno: può sembrare sgradevole, ma si eleminano residui di cibo e batteri, riducendo la placca e prevenendo così l’alitosi.

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